Dietro a questi omini di pan di zenzero ci sono un milione di storie da raccontare: l'origine dell'utilizzo della figura umana in cucina, la favola dell'omino di pan di zenzero che fugge dalla casa in cui è stato creato, i benefici sulla salute dello zenzero e quindi l'utilizzo dei biscotti in ospedale.

La prima formale apparizione dei gingerbread man cookies si deve alla regina Elisabetta I d'Inghilterra nel 16° secolo: pare nei ricevimenti facesse preparare l'omino di pan di zenzero nelle sembianze dell'ospite. Parliamo di ospiti politici e quindi di rilievo. La pratica tuttavia di creare figure umane con il cibo addirittura dovrebbe arrivare dagli Egizi, quindi molto prima di Elisabetta I.
Si trattava comunque di figure con sembianze reali e non stilizzate.
Questo pezzo di storia, pare invece arrivi da una favola pubblicata nel 1875 che potete guardarvi qui in breve:
La storia secondo me è abbastanza crudele! Da adulta, quando guardo i cartoni della Disney vecchi con mio figlio, mi rendo conto che spesso le storie non sono così bambinesche! Qui l'omino viene mangiato dalla volpe che lo inganna!!!!!!
In tutti i casi, voi fate i buoni, preparate i gingerbread cookies e mangiateli voi senza farvi sorprendere dalle volpi!
Qui di seguito ingredienti e ricetta!
Ingredienti per i biscotti (circa 30):
360 gr (3 cups) di farina
4 gr (2 teaspoons) di zenzero macinato (si trova abbastanza facilmente, se doveste avere problemi chiedete in un qualsiasi supermercato che vende Cannamela di ordinarlo)
1 cucchiaino (1 teaspoon) di cannella (2g)
6 gr (1 teaspoon) di bicarbonato di sodio
chiodi di garofano a gusto (io li ho macinati)
noce moscata a gusto
1 pizzico (¼ teaspoon) di sale
170 gr (¾ cup) burro a temperatura ambiente
150 GR (¾ cup) di zucchero di canna
100 ml (1/2 cup) di melassa (questa la trovate con agio da Naturasì)
1 uovo a temperatura ambiente
1 cucchiaino (1 teaspoon) di estratto di estratto di vaniglia
Per la ghiaccia reale
[se avete intenzione di decorare solo occhi, bordi, etc questi quantitativi sono sufficienti, se avete intenzione di ricoprire interamente i biscotti, allora raddoppiate le quantità]
albume di un uovo
225 gr di zucchero a velo
mezzo grammo di cremor tartaro (ingrediente anche della angelfoodcake)
mezzo cucchiaino (0,5 tsp) di estratto di vaniglia
circa 10 ml (1-2 tsp) di acqua
Procedimento per i biscotti
In un grande recipiente, inserite la farina, lo zenzero, la cannella, i chiodi di garofano, il bicarbonato, noce moscata e il sale.
Nella planetaria, utilizzate il gancio a paletta e fate montare insieme il burro con lo zucchero.
Aggiungete la melassa, l'uovo e la vaniglia. Fate girare fino a quando il composto non sarà omogeneo.
Piano piano aggiungete la farina fino a quando il composto non avrà assunto la forma di un impasto.
Dividete a questo punto in due parti la pasta e formate due dischi spessi. Ricoprite con la pellicola e mettete in frigo. Io ho lasciato in frigo tutta la notte, ma apparentemente bastano un paio di ore (idealmente 4). Per lavorare l'impasto è fondamentale che sia freddo, altrimenti rischia di sfaldarsi.
Fate riscaldare il forno a 180°C e stendete l'impasto, circa mezzo centimentro.
Utilizzate le formine (gli omini, le casette o quello che volete) : mi raccomando usate la farina sia sotto, sia sopra l'impasto steso, altrimenti le formine si attaccano e gli omini rischiano di essere decapitati! ahahahaahha
Mettete su una teglia con carta forno assicurandovi che le formine siano distanzait3e tra loro (crescono) e fate cuocere 10 minuti. Potete anche infornare prima una teglia, preparare altri biscotti e procedere.
Procedimento per la ghiaccia reale
Mischiate in una ciotola lo zucchero a velo con il cremor tartaro.
Aggiungete il bianco dell'uovo e fate montare con il mixer (o nella planetaria)
Aggiungete la vaniglia e l'acqua (fate attenzione a che tipo di consistenza volete raggiungere, io la volevo abbastanza solida, quindi ho aggiunto circa 8 ml di acqua) .
Trasferite il composto in una sac-à-poche con un beccuccio molto piccolo.
A questo punto decarate e utilizzate tutta la vostra fantasia.
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